Beta Spider


La mia Beta spider è il regalo di laurea della mia famiglia. In effetti era nell’aria, che un giorno o l’altro a casa sarebbe arrivata una storica, ma gli impegni connessi con l’università mi avevano sempre portato a rimandare l’acquisto alla fine degli studi…ovviamente non appena mi è stato possibile mi sono lanciato alla ricerca ed alla fine, a ottobre 2002, ho trovato la mia Beta spider.
Nella mia idea la storica, auto da diporto per eccellenza, doveva essere spider, e cercando una macchina anche utilizzabile per lunghi viaggi, la scelta della Beta è stata naturale.
Trovata la macchina, complici l’entusiasmo e le eccellenti condizioni di carrozzeria, ci ho pensato due giorni e dopo averla fatta esaminare da un amico (capofficina Lancia), l’ho comprata.
Sulla scia dell’acquisto, su internet mi sono imbattuto nel forum del viva-lancia ed in particolare in Dante, che mi ha fornito preziosissime notizie sulle caratteristiche che la mia macchina avrebbe dovuto avere e che ha (se possibile) aumentato la mia voglia di originalità.
In questi due anni tante cose sono state cambiate in nome dell’originalità e piano piano , la nostra Beta sta diventando un spider 1600 S1 a tutti gli effetti. In particolare gli interni, sostituiti dal precedente proprietario con altri S4, sono stati ripristinati con cruscotto e pannelli di una coupè S1, e ultimo colpo, di un paio di mesi fa sono riuscito trovare i sedili anteriori e posteriori in skai originale, a detta di molti praticamente introvabili.
Il motore, che attualmente è un seconda serie, attende di essere rimpiazzato da un 828.ACO già completamente rifatto (lo dico con un pizzico di orgoglio…) da me ed un amico meccanico Fortunatamente Elena, la mia ragazza, (nonché prossima futura moglie), la adora e quindi scusa le mie piccole follie e mi accompagna in ogni raduno, rendendo il tutto ancora più bello.