Lancia Gamma


Non c’e’ che dire, certe auto ti rimangono dentro..permangono…stazionano
E’ uscita nel 1976 e la sognavo, berlina di grande cubatura, dall’aria un po’ spaziale (per l’epoca, e per me che guidavo illegalmente e ignobilmente la vecchia (solo anagraficamente) flavia di famiglia.
La vidi e ci salii dietro (avevo 13 anni) nel 1977, era del padre di un amico, 2500 bianca, che fece 300.000 km prima di finire orridamente abbandonata nel piazzale di un concessionario vw, permutata nel 1984 con una delle prime golf gtd.
La comprammo a gennaio del 1983, 2000 2s, grigia, interni in panno blu non Zegna, niente AC.
La usai, la amai e la odiai (per la troppa manutenzione e le rotture, complice meccanici furfantelli e faciloni), dal 1983 al 1997, 14 anni in cui meritai l’appellativo di Mister Gamma (dai 18 anni in su, quando tutti sognavano la golf Gti o altro, io giravo con il boxer lancia, enorme e pesante, ma erano pochi quelli che riuscivano a reggere il mio passo)
Era buffa ma molto personale (cosa oggi piu’ unica che rara) sopratutto da dietro: luci posteriori triangolari, saracinesca sul baule, tappo del serbatoio nascosto, 2 volumi stile citroen, ma allora, e adesso era la piu’ bella berlina che possa immaginare.
Venne rottamanta nel 1997. Era antieconomico tenerla, era impossibile venderla, non la voleva nessuno, avevamo altre due macchine e mio padre non guidava piu’, la terza era inutile, costava, ingombrava, non ce la potevamo piu’ permettere, insomma….era un impiccio inutile..
Ma come? Ma non si lascia andare cosi’ ……..una soluzione ci dovra’ pure essere,,,, o no? NO? (no!)